- Sabato 17 settembre
- Destinazione: SIC “Le Torraie-Monte Lesima” ***, situato all’estremità meridionale dell’Oltrepo Pavese, sull’Appennino settentrionale
- Ritrovo alle 8.20, nel parcheggio esterno del polo didattico “La Nave” (Via Ferrata 1, coordinate: 45.200618, 9.138400), presso lo svincolo della tangenziale ovest di Pavia; il punto è raggiungibile con le linee autobus 3 e 7 (che passano entrambe anche per la stazione dei treni)
- Partenza alle 8.30
- Spostamento con auto proprie
- Pranzo: in loco 10 euro o al sacco (v. sotto)
- Rientro a Pavia tra le 16.00 e le 17.00
INDICAZIONI GENERALI
L’escursione si svolgerà in una fascia altitudinale compresa tra i 1400 e i 1700 m circa.
Si raccomandano abbigliamento da media montagna e repellente per zecche.
Si raccomanda anche di portarsi acqua, in quanto sul percorso previsto non sono presenti fontane.
PRANZO
Per chi fosse interessato, abbiamo organizzato la possibilità di pranzare in loco con prodotti tipici dell’Azienda Agricola “Sassi Neri”. Al costo di 10,00 euro sarà possibile degustare un assortimento di prodotti tipici personalizzabile che prevede: tris di formaggi di capra
con marmellata di pomodori verdi; bresaola e salame con pane casereccio; frittata con verdure di stagione; insalata di pomodori. Da pagarsi a parte saranno disponibili anche bevande quali: birra bionda artigianale; vino rosso e bianco; succo di mele selvatiche.
Le adesioni al pranzo devono pervenire entro e non oltre la mattina di venerdì 16.
Per i non aderenti, sarà garantita una sosta lungo la strada per chi volesse acquistare il pranzo al sacco.
POSSIBILITA’ DI COLLABORARE ALL’ARTICOLO SUI LICHENI DEL SIC
Le località in cui si svolgerà l’escursione non sono state quasi mai percorse da lichenologi negli ultimi 200 anni. Un’attività interessante durante il transito in faggeta potrebbe essere la ricerca di Lobaria pulmonaria, segnalata sul Monte Lesima nel 1823 da Nocca e Balbis, e da allora mai più ritrovata in provincia di Pavia (vi è stato ritrovato però Nephroma resupinatum in anni recenti).
È stata ottenuta una apposita autorizzazione all’Ente Gestore del SIC, in modo che ai partecipanti interessati sia consentito raccogliere campioni lichenici.
I partecipanti che risultassero interessati potranno contribuire con le loro osservazioni e raccolte alla stesura di un paper sui licheni del SIC “Le Torraie-Monte Lesima” la cui finalizzazione è prevista entro la fine di novembre 2022 (referente: Gabriele Gheza).
SUGGERIMENTI PER IL RIENTRO
Viene garantito il rientro a Pavia per chi avesse la necessità di lasciare la città con i mezzi pubblici o di rientrare in una struttura per il pernottamento.
Per chi si muove autonomamente in auto, potrebbe essere più comodo non tornare fino a Pavia. Il Monte Lesima è vicino al Passo del Brallo, che mette in comunicazione l’Oltrepo Pavese con il piacentino e la Liguria tramite una connessione con la SS45, perciò chi deve rientrare verso la Liguria o la Toscana in auto potrebbe trovare più comodo partire direttamente dal Brallo anziché tornare a Pavia. Inoltre, scendendo la Valle Staffora fino a Voghera ci si può immettere sulla A21, più comoda per chi deve dirigersi verso Torino, il Veneto o l’Emilia Romagna.
*** La meta dell’escursione è il SIC IT 2080025 “Le Torraie-Monte Lesima”, di recentissima istituzione (gennaio 2019). Situato all’estremità meridionale dell’Oltrepo Pavese, il Monte Lesima (1724 m) è la vetta più alta dell’Appennino Pavese, e una delle più elevate di tutto l’Appennino Ligure. Il SIC si estende dai circa 500 m del corso del torrente Avagnone, affluente del Trebbia che delimita in parte il SIC, fino al crinale che costituisce il confine con la provincia di Piacenza. Il substrato è calcareo (Calcari di Monte Antola).
Avremo la possibilità di visitare gli Habitat più diffusi nell’Oltrepo Pavese, partendo dalle faggete che fasciano le pendici del monte (Habitat 9130 “Faggeti dell’Asperulo-Fagetum”), ricche di Ostrya carpinifolia alle quote più basse e quasi pure alle quote superiori, per arrivare infine alla prateria sommitale del Lesima (Habitat 6210 “Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia) (stupenda fioritura di orchidee)”), ricchissima tanto di piante erbacee quanto di impollinatori. Sparse nella faggeta sono presenti anche stazioni puntiformi dell’Habitat 7220 (“Sorgenti pietrificanti con formazione di tufi (Cratoneurion)”). Dalla cima del Lesima, la visuale spazia dalla sottostante Val Trebbia fino al gruppo del Monte Antola e dell’Aveto, e, nelle giornate più limpide, fino a un piccolo lembo del Mar Tirreno.
Tutta l’area presenta un’elevata biodiversità; ad esempio, vi sono state censite 18 specie di orchidee (Cephalanthera damasonium, C. longifolia, Dactylorhiza maculata ssp. fuchsii, D. sambucina, D. viridis, Epipactis helleborine, Gymnadenia conopsea, Limodorum abortivum, Neottia nidus-avis, N. ovata, Nigritella rhellicani, Orchis mascula ssp. mascula, O. pallens, O. purpurea, Platanthera bifolia, P. chlorantha, Pseudorchis albida, Traunsteinera globosa) e quasi 80 di farfalle diurne, oltre a numerose specie vegetali ed animali incluse nelle Direttive Habitat e Uccelli.
I licheni…sono ancora tutti da scoprire!
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- The field excursion will take place on Saturday 17th September.
- The destination of the excursion is the recently established SCI “Le Torraie-Monte Lesima” (more details in Italian***), located at the southernmost end of the Oltrepo Pavese, in the Northern Apennine.
- Meeting at 8.20 a.m. in the outdoor car park of the university center “La Nave” (Via Ferrata 1), near the junction of the west ring road of Pavia, that is reached by bus lines 3 and 7 (both of which stop near the train station).
- The departure is scheduled for 8.30 a.m.
- We will drive by car to the place of the excursion.
- Pocket Lunch (it will be possible to buy food for a packed lunch during a stop along the way).
- Return to Pavia scheduled between 4.00 and 5.00 p.m.
The field excursion will take place at an altitudinal range between 1400 and 1700 m. We recommend to bring a multilayered mid-mountain clothing. A tick repellent is also suggested.
We also recommend to bring water supplies, since there are no fountains on the planned route.
These localities have almost never been explored by lichenologists in the last 200 years. An interesting activity during the time spent in the beech forest could be searching for Lobaria pulmonaria, which had been reported from Monte Lesima in 1823 by Nocca and Balbis, and had never been found again in the province of Pavia (whereas Nephroma resupinatum, reported as well by Nocca and Balbis, was found again there in recent years).
A specific authorization has been obtained from the Management Body of the SCI to allow all the interested participants to collect lichen specimens.
The participants who are interested can contribute with their observations and collections to a paper on the lichens of the SCI “Le Torraie-Monte Lesima”, which is expected to be submitted by the end of November 2022 (contact person: Gabriele Gheza).